Gennaro Terracciano
De pagi Bruxiani et situ et originibus
( Sul territorio e le origini di Brusciano )
Stampato e pubblicato nel mese di aprile 1988
PREMESSA
La storia, maestra di vita e di cultura, ha sempre esercita un fascino particolare sugli studiosi di tutti i tempi, con i suoi enigmi ed i suoi misteri. |
Essi, infatti, hanno profuso tutti i loro sforzi, tutte le loro energie e con il conforto, anche, di reperti archeologici, unici testimoni del passato, per la loro conoscenza e lo studio di eventi e di fatti che hanno caratterizzato la vita e la cultura di intere popolazioni. |
Questi reperti hanno sfidato l'incuria del tempo e degli uomini, custodendo nelle viscere della terra segreti, usi e costumi di intere popolazioni, talvolta scomparse. Il loro ritrovamento, quasi sempre casuale, ha permesso di ricomporre i pezzi del grande mosaico della vita e di fare piena luce laddove per secoli è regnato il buio. Queste due discipline, la storia e l'archeologia, sono, quindi, le uniche deputate per lo studio e la conoscenza di verità che, nel mio caso, mi hanno permesso di arrivare a delle conclusioni concrete sulle origini di Brusciano, mio paese natale. |
Studiare le origini del mio paese, avendo a disposizione solo scarne, frammentarie notizie, è stata un'impresa ardua e piena di difficoltà che avrebbere scoraggiato chiunque, ma il desiderio sfrenato di conoscere la mia terra ed il forte amore che da sempre mi lega ad essa, hanno fatto sì che intraprendessi questo " viaggio" emozionante ed interessante che mi ha portato alla scoperta di fatti ed eventi che nemmeno immaginavo esistessero.Mi pare ancora di sentire l'eco degli scontri, con il fragore delle armi, delle grida dei feriti, del nitrire dei cavalli, che hanno avuto come teatro la mia terra. |
Questa terra nobile e generosa vanta un passato nobile, ricco di eventi che hanno caratterizzato, attraverso il corso di circa tre millenni, la sua nascita ed il suo sviluppo. |
Gli argomenti ed i fatti trattati sono il frutto di più di due anni di accurati studi e di certosine ricerche, che sono tutte riscontrabili attraverso le opere degli autori classici latini con il conforto di numerosi reperti archeologici. |
Un grazie di cuore va alla ditta CINE FOTO EMILIA da Mariglianella che ha provveduto al servizio fotografico, alla dott.ssa Valeria Sampaolo, responsabile dei Beni archeologici di Napoli e Caserta, che ha curato la classificazione e la datazione dei reperti archeologici e soprattutto a colui che mi ha sempre sostenuto, consigliato, incoraggiato, con la sua esperienza, con la sua cultura, al Prof. Rocco Romano, che ha curato, ancora una volta, la presentazione di questo mio modesto lavoro. |
L'autore |
Gennaro Terracciano |