De pagi Bruxiani et situ et originibus
( Sul territorio e le origini di Brusciano ) |
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LO STEMMA
Da circa un quinquennio stranamente lo stemma del comune di Brusciano è stato cambiato, rinnegando quello ormai multisecolare; ce ne è stato offerto un altro esistente nelle "Visite economiche" della Provincia Terra di Lavoro, anno 1802, fascio 5-56 foglio 40V. non è la prima volta che da Archivi di Stato e non di Stato spuntano stemmi che nulla hanno a che vedere con l'autentica tradizione di un paese. Valga, ad esempio, quanto è avvenuto a Cicciano, dove uno studioso, il Sammarco, ha rifiutato e confutato lo stemma di quel paese, quale era dopositato presso l'Archivio di Stato, considerato ricostruzione spagnolesca del 600 ed ha ricostruito quello autentico. Su Brusciano nulla abbiamo da ricostruire, ma tirar fuori dalla cantina il vecchio stemma che simboleggia l'autentico volto antico e recente di Brusciano. Lo stemma di un Comune, infatti, cioè l'antica Universitas, veniva creato per ricordare avvenimenti importanti di tempi remoti a cui si ricollegava un fatto storico, una leggenda, un mito, una tradizione e l'antico stemma esprimeva l'origine, l'autentica Brusciano. Esso rapprensetava uno scudo diviso in due parti da una striscia azzurra, con tre stelle a cinque punte, simobolo delle Universitas. Nello spazio a sinistra era riprodotto un acquitrino, in cui si muoveva un'oca selvatica, mentre nella banda destra campeggiavano tre spighe bionde e piene, legate da un nastro azzurro. E' l'autentica Brusciano di ieri e di oggi: le acque del Sebeto, ricchezza di cacciagione, fertilità dei luoghi, laboriosità degli abitanti. E l'azzurro campeggiante è simbolo della tensione spirituale proprio dei Bruscianesi, fiduciosi in un futuro migliore. Invece non si riesce a comprendere a quale mito o realtà storica si rifaccia il nuovo stemma. Tolte le tre stelle analoghe, non si intuisce che significato abbiano quei tre monti alla base, il giglio centale e tanto meno donde spunta la fascia tricolore che lega le due frondi che sono alla base dello stemma. Siamo nel 1802: manipolazioni patriottiche recenti? A noi Bruscianesi sta bene il vecchio stemma. |