IESUS ISTITUTO EUROPEO di SCIENZE UMANE e SOCIALI - BRUSCIANO-NA 

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A Brusciano la Questua del trentacinquennale “Giglio Passo Veloce” per la 138esima Festa dei Gigli la cui “Ballata” avverrà l’ultima domenica di agosto.                                              

di Antonio Castaldo

 

Nella giornata del Primo Maggio a Brusciano si festeggia sia la Festa dei Lavoratori  e sia l’uscita della Bandiera del Giglio Passo Veloce che in questa data effettua la propria tradizionale Questua a sostegno della partecipazione alla “Festa dei Gigli in onore di Sant’Antonio di Padova”. Quest’anno la cerimonia è stata dedicata alla memoria di Vincenzo D’Amore “O’ Fellone” e dell’appena scomparso Avvocato Francesco Romano.

L’organizzazione tecnica ed artistica, sotto le insegne gialloblu cariche della trentacinquennale esperienza giglistica della “Società del Passo Veloce”, quest’anno si presenta in questo modo: Presidente, Pasquale Frattini e Famiglia; Padrino, Ciro Giannino e Famiglia; Divisione Musicale, Fratelli Vitale Band; Cantanti, Parisi e Ammirabile; Comandante del Giglio, Pasquale Caliendo  detto “90°”; Paranza Bruscianese “Passo Veloce 1978”, capitanata da Luigi Castiello, “Gigetto & Company”; Costruttore dell’obelisco, Toppi Antonio che di anno in anno affina la sua arte alimentata dalla saggia testimonianza dei maestri d’ascia di una volta; Progettista, Rocco Micalessi, Impianto Audio di Pino Sound. Alla sfilata hanno partecipato fra i tanti, lo storico animatore di tante iniziative artistiche e canore di richiamo nazionale, Pasquale Vaia, il sostenitore da sempre, Giuseppe Romano con gentile consorte, il Consigliere Comunale Vincenzo Cerciello, figlio d’arte del mitico “Zio Bruno” cantore dei nobili sentimenti popolari bruscianesi e il dott. Carmine Guarino, Vicesindaco uscente, in lizza con Mimmo Esposito e l’avvocato Giosy Romano per la carica di Sindaco di Brusciano alle prossime elezioni amministrative del 26 e 27 maggio.

Per quanto riguarda il ricordato Vincenzo D’Amore, ha dichiarato il sociologo Antonio Castaldo, “proprio durante la Festa dei Gigli del 2012 egli ha potuto finalmente conoscere uno dei discendenti del ramo familiare americano frutto del progetto migratorio dei primi decenni del ‘900. Fino a qualche mese prima di morire desiderava incontrarne qualcuno di essi ma non aveva mai avuto alcun contatto tranne che saperli lontano “in America”. Il miracolo avvenne durante la Festa dei Gigli dell’anno scorso -ha continuato a raccontare il ricercatore sociale Antonio Castaldo-  quando ebbi il piacere di fare incontrare, fra abbracci e lacrime di gioia, dopo esatta individuazione ed incrocio di dati e testimonianze, grazie anche a Mastro Antonio D’Amore, il vecchio “Zì Vincienzo O’ Fullone” con il nipote, Phil Bruno di New York, accompagnato da Bob Maida e Peter Tiscione. Essi stessi animatori della ‘Giglio Society of East Harlem N. Y.’ che ogni anno ‘balla’ da 100 anni il ‘Giglio di Sant’Antonio’ in quel quartiere che tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento fu sede della prima storica Little Italy in USA”.

Alla Festa dei Gigli di Brusciano, nella 138esima edizione, a partire dalla tradizionale data di riferimento, il 13 giugno 1875, giorno del Miracolo di Sant’Antonio di Padova in Vico Tre Santi a Brusciano, oggi Via Cavalcanti, parteciperanno insieme al Passo Veloce, altri 5 Gigli: Amici del Parulano, Croce, Gioventù, Gruppo di Amici per Sant’Antonio e Ortolano 1875. E come sempre, “Si alza con la seconda!” la domenica mattina del 25 agosto 2013 a Brusciano per rivivere i fasti dell’antica Campania Felix.

 

CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE                                                                          Antonio Castaldo

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