7 Aprile 2013
I. E. S. U. S.
IESUS
ISTITUTO EUROPEO di SCIENZE UMANE e SOCIALI - BRUSCIANO-NA
-
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foto della manifestazione
Brusciano. L’Associazione Giglio Ortolano 1875 assegna borse di studio agli studenti impegnati nel progetto “Trasparenze Gotiche”.
di
Antonio Castaldo
Domenica scorsa, presso il Centro
Polivalente Culturale di Via San Francesco l’Associazione “Giglio Ortolano
1875” ha svolto con successo la cerimonia di consegna degli attestati di
merito e delle borse di studio a conclusione del progetto educativo con arti
figurative intitolato “Trasparenze Gotiche” promosso dalla stessa
associazione sulla brillante idea di Luigi D’Amato figlio d’arte del
compianto, mitico capo paranza Fiore detto “Ciurillo”, la cui paranza
“Volontari compie quest’anno il 35° anniversario. In questi ultimi anni la
dimensione folkloristica della festa dei Gigli di Brusciano si sta arricchendo
di preziose iniziative, non ultima quella del “Giglio Ortolano” che
coinvolgendo gli istituti comprensivi statali, “De Ruggiero” e “De
Filippo”, i dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti proponendo ogni
anno un tema diverso dà ai ragazzi l’occasione di misurarsi con l’arte che
si affaccia sul patrimonio storico e culturale con al centro le macchine da
festa denominati Gigli e che a Brusciano, ogni anno intorno all’ultima
domenica di agosto vengono “ballati” in onore di Sant’Antonio di Padova.
Hanno partecipato all’incontro il
neopresidente dell’associazione “Giglio Ortolano 1875”, Antonio Ruggiero;
il Presidente dei Festeggiamenti 2013, Salvatore Passaro; rappresentante della
Presidenza Onoraria, Silvio della famiglia Bellonato; il Padrino, Luigi Modola;
lo scenografo Pasquale Terracciano, il dirigente e comandante Luigi D’Amato,
rappresentante del popolo anche in seno al Consiglio Comunale di Brusciano. In
platea, fra i tanti, erano presenti, l’architetto Franco Sposito, docente di
scuole superiori, Angelo Iannelli presidente dell’Associazione “Vesuvius”,
Giuseppe e Pierino Sessa della storica famiglia nella costruzione e nel comando
di carri allegorici e dei gigli, il dott. Vincenzo Cerciello, promoter di
numerose iniziative socio-sanitarie ed assistenziali; i Consiglieri Comunali,
Nicola Di Maio, Giuseppe Cristiani e l’avvocato Giosy Romano il quale ha
espresso “le più vive congratulazioni
agli organizzatori e collaboratori dell’Ortolano che hanno realizzato un
evento che valorizza la Festa dei Gigli, ne preserva l’alto contenuto sociale
e religioso ed assicura la continuità generazionale con creativi coinvolgimenti
ed intelligenti riconoscimenti”. Felice
Marotta, giornalista del periodico zonale “L’Ambasciatore”, diretto da
Antonio Francesco Martignetti, ha introdotto l’incontro sottolineando come in
questa occasione si rafforza “il legame
fra lo studio e la memoria storica, la crescita comunitaria e la valorizzazione
delle risorse del territorio, il riconoscimento del merito e l’incoraggiamento
alle giovani generazioni di Brusciano”. Luigi D’Amato ha affermato che
“è dal 2011 che portiamo avanti questi
progetti con le scuole ed i dirigenti scolastici che sin dall’inizio hanno
accolto l’iniziativa di alto contenuto culturale e religioso, sperimentando
una metodologia diversa per la storia dei Gigli. Questa non è una premiazione
ma un riconoscimento per i ragazzi e le ragazze che si sono impegnati nelle loro
proposte artistiche. Il tutto nel virtuoso scambio con il popolo di Brusciano
che generosamente dona risorse a tutti noi
che contribuiamo alla crescita della Festa dei Gigli. E l’associazione
“Giglio Ortolano” è in prima
linea nel rispettoso rapporto con la Comunità locale. L’anno prossimo il
progetto riguarderà la scultura”.
Il progetto “L’Essenza della Fede” dello scenografo Pasquale Terracciano,
destinato alla vestizione dell’obelisco dell’Ortolano per l’anno 2013, è
stato presentato dal sociologo Antonio Castaldo che ne ha indicato “tra
sacro e profano, l’evoluzione ascensionale dei piani costruttivi e
rappresentativi: dalla dimensione umana, forza motrice della macchina da festa e
fonte dell’arte e dell’ingegno, fino alle altezze tendenti all’incontro
con la dimensione divina. E seguendo l’ispirata mano dello scenografo,
Pasquale Terracciano, partendo dalla base dove giace la forza della natura e la
gioia della vita, incontriamo l’uomo e la donna chiamati insieme al compimento
del percorso dell’umanità, inscindibile dalla dimensione religiosa. E qui
troviamo la testimonianza del Miracolo di Sant’Antonio di Padova del 13 giugno
1875 presso il Vico Tre Santi a Brusciano che dà l’incipit a questa Festa dei
Gigli. Quindi incontriamo la Dea della Vittoria che aleggia sulle paranze e gli
obelischi in festa, fino al riconoscimento del primato. Nel tratto conclusivo
della guglia, addolcito dalla flora gigliesca, si va verso l’intercessione di
Sant’Antonio che permette alle preghiere dei fedeli e dei cullatori di
giungere all’incontro con Gesù
Cristo.”
Il progetto educativo, sin dall’inizio ha
avuto il gradimento e la collaborazione del dirigente scolastico dott. Luigi
Gesuele, ed del docente Maurizio Monda. I ragazzi e le ragazze dell’I. C. S.
“De Filippo” diretto dal dott. Paolino Scotti che hanno avuto l’ambito
riconoscimento sono stati: Antonio D’Amore e Antonio Sasso; Antonella Toppi e
Anna Iazzetta; Teresa Martinelli e Angela Iannelli; Mariarca Esposito e Rosa
Panico; Concetta Allocca e Pasqualina Russo; Ester Vecchione e Rosa D’Amore.
Per l’I. C. “De Ruggiero” , diretto dal dott. Salvatore Ricci, il
riconoscimento è andato a Margherita Cerciello. Infine applausi, brindisi
augurale con l’arrivederci al 25 di aprile Festa della Liberazione e uscita
per la questua del Giglio Ortolano per l’edizione 2013.
CON
PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE Antonio
Castaldo
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