I. E. S.
U. S.
A Brusciano duplice festeggiamento nella Giornata del 25 Aprile: Liberazione e Questua del Giglio Ortolano. di Antonio Castaldo
Ancora una volta il 25 aprile a Brusciano ha visto
dispiegare la questua del Giglio Ortolano 1875 nella Festa della
Liberazione. Ma
questa è l’ultima volta che coincidono perché le ricorrenze del 25
aprile, 1° maggio e 2 giugno, dedicate rispettivamente alla
Liberazione, al Lavoro ed alla Repubblica, saranno rispettate in modo
univoco ed esclusivo senza altre sovrapposizioni come fissato nel
Regolamento della Festa dei Gigli prodotto dall’Ente Festa con il
Presidente, avvocato Giuseppe Montanile, ed i componenti, Antonio
Castaldo, Andrea Sposito, Lorenzo Cerciello e Michele Ruggiero ed
approvato dal Consiglio Comunale di Brusciano nella seduta del 21 aprile
scorso.
Il
25 aprile in Piazza Guido De Ruggiero a partecipare alla duplice
cerimonia, insieme all’intero staff del Giglio Ortolano ed alla
popolazione vi erano il Sindaco, avvocato Giosy Romano, il Presidente
del Consiglio Comunale, Luigi D’Amato, anche come appartenente alla
Società Ortolano e figlio d’arte dello storico capoparanza Fiore
D’Amato, l’Assessore allo Sport e Spettacolo, Giuseppe Cristiani con
l’ex presidente della Festa, Nicola Di Maio, il Consigliere Comunale,
Nicola Marotta e i
rappresentanti dell’Ente Festa, il sociologo Antonio Castaldo e
l’operatore socioculturale Andrea Sposito.
Dopo
l’apposizione della Corona d’Alloro per i Caduti in Guerra,
l’esecuzione del Silenzio da parte della prima tromba della Manco’s
Band ed il saluto della pattuglia militare al comando del
Capo Passarelli del Corpo dei Bersaglieri, il Primo
Cittadino bruscianese, avvocato Giosy Romano, si è rivolto alla
Cittadinanza “in questo
Settantesimo Anniversario della Liberazione che oggi onoriamo ricordando
il sacrificio di quanti resero possibile, con la Resistenza e la lotta
partigiana, il riscatto dall’occupazione tedesca 1943-1945, la
sconfitta del nazifascismo e la nascita dell’Italia democratica e
repubblicana illuminata dai principi della Costituzione. Oggi a
Brusciano, festeggiamo anche il Giglio Ortolano, storica presenza nella
nostra Festa dei Gigli, quest’anno nella 140esima edizione sempre in
omaggio a Sant’Antonio di Padova. Intendiamo quindi rimarcare il
valore dell’Unità d’Italia in questa Festa della Liberazione e
quello della condivisione dei valori di partecipazione e di espressione
religiosa e culturale che attraverso la Festa dei Gigli, a Brusciano ed
altrove, vogliono preservare e promuovere un importante comune
patrimonio antropologico che ha le sue radici nell’antica Campania
Felix”.
L’Associazione onlus “Giglio Ortolano 1875”
per la 140esima Festa dei Gigli di Brusciano in onore di Sant’Antonio
di Padova e per la “Ballata dei Gigli” di domenica ha presentato
l’intero organigramma nella Questua del 25 aprile; Presidente dei
Festeggiamenti, Domenico Auriemma e Famiglia; Presidente di Associazione
Antonio Di Maio e Famiglia; Padrino, Domenico Esposito Alaia e Famiglia;
Comandante Pino Sessa; Paranza Volontari 1978; Tema del Giglio “Una
Cartolina da Brusciano” del progettista scenografo Pasquale
Terracciano; Costruttore del Giglio, Bottega d’Arte Antonio Toppi O’
Pracetella; Divisione musicale Manco’s Band di Franco Manco; Cantanti,
Salvatore Minieri e Luigi Abate; Service Audio, Raffaele Lieto da Nola;,
Arrangiamenti, Direzione artistica , editing e mastering di Emanuele
Marseglia; Canzoni, “Na
Cammenanta ‘Ncoppe ‘A Cimma”, “Atmosfera”
e “1978 Volontari Go” scritte da Antonio Mercogliano, Michele Della
Gala, Franco Manco e Emanuele Marseglia.
CON
PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE
Antonio Castaldo
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