Peppe Montanile Sindaco di Brusciano

 

 

13 Giugno 2020 Festa di Sant’Antonio di Padova.

Brusciano dopo decenni, dal triste periodo della Seconda Guerra Mondiale, in questa speciale giornata, non terrà la Processione per il Santo con la Comunità intera orante per le strade cittadine.
Era un momento molto sentito dalla nostra Comunità, che si univa per esprimere, con spirito di unità, la comune fede al Santo.
Un senso di privazione ci assale, ma sappiamo che questo è necessario nel rispetto delle norme anti-Covid.
Secondo la tradizione l’irruzione antoniana più potente nella Nostra Comunità avvenne con il “Miracolo delle 13 Ostie”, delle 16 lanciate dal balcone frammiste a petali di fiori dalla popolana Zì Cecca De Falco, sospese sul capo del Bambinello in braccio a Sant’Antonio in Processione lungo il Vicolo Tre Santi, il 13 Giugno del 1875.
 

In questo stesso luogo, oggi Via Cavalcanti, la devozione popolare dei residenti tiene in dignitoso e ammirevole stato di conservazione e addobbo l’arco con l’edicola sacra.
Questo è anche il motivo per cui noi Bruscianesi gli dedichiamo, come ringraziamento, l’annuale Festa dei Gigli con la Ballata degli obelischi nell’ultima domenica di agosto di ogni anno, la cui organizzazione, di fatto, iniziava proprio con la partecipazione di tutti i comitati alla processione.

Rivolgo il mio Augurio a quanti festeggiano il loro Onomastico, a tutta la Popolazione e alla Chiesa di Brusciano che, con Don Salvatore Purcaro e la Comunità Interparrocchiale, sta celebrando il Nostro Santo.

Da Facebook 13 giugno 2020

Ritorna