Alla C. A. Redazione

Il Mattino Estate

 Come per tradizione a Brusciano la Festa dei Gigli, in onore di Sant’Antonio da Padova, impegna la Chiesa, le Associazioni dei Gigli, i Comitati, i Cittadini nel rispetto di quanto regolamentato dalla Pubblica Amministrazione locale che attualmente è retta dal Commissario prefettizio Giovanni Ricatti.

I Gigli sono costruzioni in legno di pioppo abete e castagno, a forma di obelisco dell'altezza di 25 metri, montate con chiodi e funi e rivestite di cartapesta, dal peso complessivo di circa 50 quintali.

Con passo rituale il Giglio è trasportato da 128 uomini detti cullatori nel percorso urbano del centro storico, a suon di musica  con canti tradizionali e con quelli moderni adattati alle esigenze del corteo.

La processione delle macchine da festa, di generazione in generazione, si ripete nel tempo ciclico della festa e rigenera la società umana rinforzandola nella sfida della vita quotidiana.

A Brusciano l’origine della festa ha una data ben precisa, il 13 giugno del 1875 quando Sant’Antonio da Padova in processione, per le stradine del paese, fece un miracolo davanti all'intera comunità.

L’origine di tali cerimonie si perdono nella mitologia dei popoli antichi, come nei riti e nei culti agrari e della vegetazione di epoca pagana.

La forma cristianizzata di questo tipo di festa si è avuta con San Paolino da Nola morto il 22 giugno del 431 d.C.

              Per il 2007,  sono in numero di 6 i gruppi organizzativi, residuo delle antiche corporazioni di arti e mestieri, formalizzate in associazioni culturali onlus, impegnati nella 132^ edizione

              1. Giglio Croce; 2. Giglio della Gioventù; 3. Giglio Lavoratori; 4. Giglio Ortolano 1875; 5. Giglio Parulano; 6. Giglio Passo Veloce.

Ogni anno il periodo festivo di sette giorni ruota intorno al fulcro dell’ultima domenica di agosto. Quest’anno la processione della statua del Santo, nella Festa dei Gigli, avviene mercoledì 22 agosto alle ore 19.00 dopo la Messa solenne partendo dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie guidata dal Parroco Don Michele Lombardi.

Nei giorni seguenti, di giovedì 23 e venerdì 24 agosto, si svolgono le sfilate con carri allegorici e centinaia di comparse rappresentanti tableaux vivants in contesti ricostruiti scenograficamente da valenti artigiani e giovani appartenenti ai vari comitati locali.

Il giorno del sabato 25 agosto è dedicato alla sfilata delle fanfare, un vero e proprio festival di musiche e canzoni che gira per le strade cittadine incantando gli ascoltatori con prodezze sonore, sempre in un organizzato movimento orchestrale che trova ogni anno il caloroso riconoscimento popolare.

La ballata dei Gigli avviene domenica, 26 agosto, dopo la benedizione mattutina del parroco con la statua di Sant’Antonio da Padova presso le singole postazioni di partenza.

Fatta la pausa pomeridiana, si prosegue fino all’alba del giorno seguente in un flusso continuo di suoni, colori, emozioni, energia, ritmi e canti.

La serata di lunedì 27 è dedicata alle passeggiate familiari, sotto la grotta delle luminarie, di gruppi di amici, di visitatori e turisti. Il concerto serale di Marco Zurzolo è offerto dalla Presidenza della Provincia di Napoli.

Martedì 28 agosto la conclusione con il Cabaret dei “Fuori Corso” ed il recital di Manica Sarnelli. Infine i tradizionali fuochi d’artificio.

Brusciano 24 Agosto 2007                         Il Responsabile Ufficio Stampa

                                                                              Antonio Castaldo

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