ANITA CAPASSO Brusciano. In nome della gioia partono i gigli. Inizia domani la tradizionale «ballata» degli obelischi. I gigli Gioventù, Croce, Ortolano 1875, Passo Veloce, Parulano e Amicizia sfileranno per le strade del paese per rinnovare l'identità sociale e rafforzare la religiosità. La processione partirà da via Padula, attraverserà via Foscolo, via Gramsci e l’arteria di via Bellini per arrivare in centro, in via Semmola, passando per via Esposito. Gli obelischi in legno, alti 25 metri, si proporranno svettanti in questa ricorrenza festiva, grazie all’energia di sei paranze composte da 128 «cullatori», che avranno modo di esprimere la spiritualità che diventa sforzo fisico, accompagnati dalla musica delle bande poste a bordo delle macchine da festa. Alcuni punti particolari come la «girata e’ Cimminera» su Via Bellini o il passaggio obbligato di «Casaromano» nella stretta e tortuosa Via Giovanni Esposito faranno la differenza nella valutazione finale dell'opinione pubblica e dei competenti vecchi maestri di festa. L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Angelo Antonio Romano, per questa straordinaria centotrentesima edizione, lavora da mesi affinché tutto sia perfetto. Per quest’occasione inoltre il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi tramite un telegramma inviato dal Quirinale, ha mandato un suo saluto di apprezzamento al Comune che «attraverso le manifestazioni in programma valorizza ed esalta il patrimonio di tradizione e cultura». Oltre al saluto del presidente, a rendere questa edizione particolarmente straordinaria agli occhi del mondo sarà anche l'annullo filatelico speciale ideato dal sociologo e comunicatore pubblico Antonio Castaldo che aggiunge: «La triplice simbologia, civica con lo stemma comunale, religiosa con l'effigie di Sant'Antonio e artistica con la struttura del giglio sintetizza i contenuti di questa antica e meravigliosa tradizione». L'emissione avverrà in Piazza XI Settembre, durante la ballata serale degli obelischi. Per la buona riuscita della festa le stesse associazioni hanno riaffermato il loro impegno a «fare di questa edizione una memorabile manifestazione nel rispetto di Sant'Antonio». Tale impegno è stato già dimostrato durante le due serate di giovedì e venerdì dove i singoli comitati hanno presentato le loro proposte di carri allegorici, figuranti, attori, cantanti, mimi che hanno ideato e rappresentato temi di storia, arte, cultura, cinema e teatro. Dopo la ballata di domani, nella serata di lunedì 29 agosto ci sarà il concerto di Gloriana, patrocinato dalla Provincia, mentre nella serata conclusiva di martedì 30 Agosto sarà la volta di Sal Da Vinci offerto dal Comune. Lo spettacolo pirotecnico darà il sigillo finale alla grande 130esima Festa dei Gigli di BRUSCIANO che, con i suoi 100mila visitatori circa, di anno in anno si conferma come uno dei maggiori eventi dell'estate campana. Antonio Addeo, presidente del più antico giglio di Brusciano, l’Ortolano che esiste dal 1875, afferma: «La fede e la tradizione è il binomio che bisogna rispettare per questa edizione e sarà così, come comitato già da anni siamo impegnati nel recupero e nella valorizzazione delle antiche radici di questa tradizione».