Sperone, al via i Mercatini Natalizi

Il 7 e 8 dicembre prossimi la prima manifestazione natalizia nel piccolo comune dell'avellinese 

 Si è svolta ieri - 03/12/2012 -, nell'aula consiliare del comune di Sperone, la conferenza stampa di presentazione dell'evento “Aspettando il Natale”, in programma il prossimo 7 e 8 dicembre. Erano presenti il primo cittadino del comune Avv. Marco Santo Alaia, la titolare dell'agenzia di spettacolo Top Player Gioia Isernia, il vicepresidente della Top Player Salvatore Corrado, il direttore artistico Angelo Iannelli e gli artisti, che prenderanno parte allo spettacolo, Marcello Colasurdo, Antonio Nastri e Carmine Crimaldi. 

L'introduzione del direttore artistico spiega le motivazioni dell'evento, voluto fortemente da Gioia e dall'amministrazione comunale, per riportare alla ribalta le tradizioni popolari, tipiche anche di questo piccolo centro a confine tra la provincia di Napoli e quella di Avellino. Anche Gioia Isernia, nativa di Sperone, e Salvatore Corrado, napoletano doc innamorato di Sperone, pongono in risalto l'aspetto autoctono, individuando nella manifestazione stessa un importante momento di diffusione della cultura speronese, anche gastronomica, per far conoscere il paesino a quanti non ancora hanno avuto modo di apprezzarlo. 

L'intervento del sindaco Alaia pone in risalto ancora un altro aspetto fondamentale: riscoprire le tradizioni del centro che egli amministra; tradizioni derivanti dalla cultura contadina che ha caratterizzato da sempre Sperone, che sebbene in provincia di Avellino, egli stesso definisce “targato 081” data la vicinanza e il pesante influsso che subisce dalla grande Napoli. Inoltre, continua l'avvocato Alaia, la manifestazione è anche il modo per sfatare l'assunto “nemo profeta in patria”, in quanto la tanto apprezzata fuori comune Gioia Isernia, ha la possibilità con il suo evento di innalzare da speronese il suo territorio d'origine. 

Tra i contributi artistici, oltre quelli degli emozionati Crimaldi, vicepresidente della Paranza Vesuvius, e Nastri, interprete delle melodie classiche napoletane, molto sentito quello di Marcello Colasurdo, icona delle tradizioni popolari, che si è soffermato all'aspetto culturale e di conservazione, attraverso la riproposizione ai più, di tutto ciò che rappresenta continuità con i nostri antenati e di tutto ciò che ci identifica come popolo unico ed unito. La conferenza è stata ripresa dalle telecamere di Sky e Tele A dirette da Mario Barone e sarà riproposta in programmazione per tutta la settimana antecedente all'evento, che si preannuncia davvero ricco di emozioni e qualità.  

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