CARNEVALE A CASTELLO DI CISTERNA

La manifestazione, voluta dall’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Geol. Giosafatte Nocerino, è stata organizzata dal Comune in collaborazione con l’Associazione Multiculturale Vesuvius

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L'esibizione dell'artista nel plesso scolastico "Sciascia" a Castello di Cisterna

L’appuntamento è presso il plesso Leonardo Sciascia venerdì 8 febbraio alle ore 10, per un’edizione del Carnevale Cisternese ricca di colore e significati. Innanzitutto la riscoperta di quelle tradizioni popolari che l’associazione Vesuvius, attraverso l’infaticabile impegno del suo presidente Angelo Iannelli, difende e tramanda alle nuove generazioni, per garantirne la conservazione e la riscoperta. La presentazione della manifestazione sarà, infatti, affidata allo stesso Iannelli che, nelle vesti di Pulcinella di cui è abile interprete e coadiuvato dalla sua spalla artistica Lucia Oreto nei panni di Colombina, introdurrà grandi e piccini nelle magiche atmosfere carnascialesche. Atmosfere che vedranno il punto più alto con la tradizionale rappresentazione, da parte degli artisti della Vesuvius coordinati dal vicepresidente Carmine Crimaldi, dei 12 Mesi, in un percorso itinerante, educativo e dimostrativo per le vie del paese. Un incontro con le dinamiche di un passato che ancora è capace di caratterizzare i nostri territori e risvegliare quel senso di appartenenza apotropaico ad una ben definita etnia. Tradizioni che lo stesso Iannelli non tarda ad identificare come “strumento per riqualificare il territorio attraverso la cultura e l’arte che da sempre lo caratterizzano”.

Sulla stessa lunghezza d’onda le dichiarazioni dell’assessore Nocerino che sottolinea lo sforzo anche economico dell’amministrazione comunale per essere vicino ai giovani di Castel Cisterna, segnando la crescita e la maturazione sul territorio attraverso la Cultura. «Ritengo fondamentale per un’amministrazione saggia» afferma l’assessore «impegnarsi al fianco dei propri studenti. Il nostro comune vive da anni la fuga dei nostri ragazzi verso le scuole della vicina Pomigliano. Questa amministrazione si è posta l’obiettivo di dare un freno a tutto ciò, dimostrando ai genitori che le loro scuole hanno tanto di buono da offrire ai nostri ragazzi, molto di più di quelle di altri comuni».

Ed infatti non è tipico di tutte le amministrazioni offrire una così dettagliata programmazione scolastica, fatta di altri eventi oltre quello in questione. «Già da anni i nostri ragazzi - continua Nocerino - vengono incitati a partecipare a concorsi letterari, oltre quelli che organizziamo noi in prima persona, garantendo 5 borse di studio da 500 euro l’una; quest’anno, poi, ho preferito risparmiare cifre importanti in occasioni delle manifestazioni natalizie per investirli in un progetto socio educativo che impegnerà i nostri ragazzi per i prossimi mesi». Anche un progetto nello sport, per avvicinare i giovanissimi alla Legalità attraverso il calcio a 5 di un’associazione cittadina. Partendo dal Carnevale, passando attraverso le Tradizioni, per arrivare alla Legalità e l’impegno sociale. Con buona pace di chi ancora crede che nelle scuole di Castello di Cisterna non si cresce e non si possa imparare ad essere futuri cittadini consapevoli di un mondo migliore.

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