A Salerno successo alla presentazione del libro “I Colori della Vita” di Angelo Iannelli


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Una serata ricca di arte e di emozioni. Lo scorso venerdì 21 marzo si è svolta a Salerno, presso le sale della prestigiosa Accademia Internazionale di Arte, Cultura e Società “Alfonso Grassi”, la presentazione del libro “I Colori della vita”, seconda raccolta di liriche in lingua e vernacolo, tutte incentrate su tematiche sociali, edito da Albatros Edizioni e scritta dall’autore bruscianese Angelo Iannelli, artista poliedrico e presidente dell’Associazione Culturale Vesuvius. Ad aprire la serata Nella Grassi, professoressa e presidente dell’Accademia Internazionale Grassi, che ha presentato e moderato l’incontro; Teresa Iannelli, giornalista e caporedattrice del periodico L’Ambasciatore; il giornalista Felice Marotta, assessore allo Sport, Spettacolo e Cultura del Comune di Brusciano. 

 

Nella Grassi ha esaltato la figura di Angelo Iannelli ed il suo impegno verso il Sociale e la Cultura in generale, nonché il forte legame della città di Salerno nei suoi confronti. L’Assessore Marotta ha portato i saluti del Sindaco di Brusciano Avv. Giosy Romano e la vicinanza della comunità bruscianese ad Angelo Iannelli, mentre Teresa Iannelli ha definito Angelo un vulcano artistico in movimento. Infine la madrina dell’evento Eva Avossa, vicesindaco del Comune di Salerno, che ha portato i saluti del Sindaco Vincenzo De Luca declamando una bella lirica di Angelo in vernacolo, apprezzando il suo lavoro come valido insegnamento per le scuole e speranza per la nostra vita. Ad impreziosire le declamazioni delle poesie presenti nell’opera “I Colori della Vita” al pianoforte il maestro Luca Allocca, e le voci artistiche dell’attrice Lucia Oreto e dei cantanti Giuseppe D’Angelo, Peppino di Bernardo e la voce possente del tenore Gennaro Guerra. Gli artisti hanno emozionato i tanti presenti provenienti da tutta la regione Campania. Fotoreporter è stato Raffaele Corcione. 

 

La serata si è conclusa cantando tutti insieme, tra gli scroscianti applausi del folto pubblico, la canzone “’O surdato ‘nnammurato” e con un ricco buffet di dolci napoletani e salernitani per un evento a dir poco indimenticabile.

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