Angelo Iannelli tra i vincitori del Premio giornalistico  “ Cutuli”
 

“Maria Grazia  Cutuli “Giornalista uccisa in Afghanistan

 

 


 Venerdi’17 Novembre novembre 2019  alle ore 10:30 nel teatro Giannone a San Marco in Lamis (Foggia) sarà celebrata la 18°edizione del Premio “Cutuli” intitolato alla giornalista del Corriere della Sera  “Maria Grazia  Cutuli “ che mori’ in Afghanistan nel 2001 . Il Premio fu  presentato nel 2003 in Campidoglio dalla giornalista Lucia Annunziata allora Presidente della Rai, è stato il primo premio riservato alla categoria dell’inviato speciale della radio, televisione e carta stampata.

 

Nel corso della 18° edizione  sarà ricordato il giovane giornalista Antonio Megalizzi ucciso in un attentato terroristico a Strasburgo nel 2018.  Alla presenza del Sindaco  Michele Merla, riceveranno l’ambito riconoscimento : Barbara Carfagna del Tg1,Filippo Golia del TG2 , il reporter  Giorgio Fornoni, il direttore di Sharing Tv Domenico di  Conza, il fotoreporter Gabriele Micalizzi e l’artista  Angelo Iannelli noto come  il pulcinella della legalità e Ambasciatore del Sorriso.


 L’artista   ricevera’ il Premio” Rinascimento e Pulcinella della Verita’” in particolare sarà premiato il suo instancabile impegno per  l’ambiente  e come costruttore di pace attraverso la sua maschera di Pulcinella nelle scuole di ogni genere. Presenterà la kermesse il Grande Ufficiale Prof.ssa Rosa N.Tomasone. Coordinatore  della manifestazione sarà Marco Clementi, Presidente onorario della giuria, inviato TG1.   Tra i vincitori delle passate edizioni ricordiamo alcuni:  Francesco Giorgino TG1, Massimo Sebastiani Caporedattore Ansa , Hafez Hadidar  candidato al Nobel per la Pace  , Roberto Napoletano Direttore de il Sole 24 ore,  Lilli Gruber giornalista Rai, Franco Di Mare, giornalista Rai e scrittore.

 

Il Premio  che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica ha come finalità la salvaguardia e la difesa della libertà di stampa e del pluralismo dell’informazione.
 


Comunicato stampa Associazione Vesuvius con preghiera di pubblicazione.

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